A chi si rivolge il progetto
Il bando NIDI GRATIS coinvolge tutte le strutture educative idonee presenti sul territorio regionale e si rivolge a residenti in Toscana con ISEE fino ad € 35.000
Servizi per i quali viene riconosciuto lo sconto
La misura riguarderà sia nidi a titolarità comunale sia servizi privati accreditati che aderiranno al progetto. Nel comune di Signa saranno coinvolti Il Trenino e i servizi privati accreditati presenti sul territorio comunale che aderiranno entro il 21.04.2023
Su questa pagina sarà pubblicato l l’elenco approvato
A quanto ammonta lo sconto regionale
Lo sconto viene riconosciuto dalla Regione per la quota che eccede il contributo rimborsabile da parte dell’ INPS pari a:
€ 272,72 nel caso di ISEE da 0 fino a € 25.000;
€ 227,27 nel caso di ISEE da € 25.000,01 fino a € 35.000;
L’importo riconoscibile ammonta a un massimo di € 527,27 per ciascuna mensilità (per un massimo di 11 mensilità complessive) da settembre 2023 a luglio 2024
Esempio
Retta nido: 700 euro
Bonus INPS mensile: 272,73 euro
Sconto regionale: 427,27 euro
Non si tratta di un rimborso ma di un vero e proprio sconto applicato sulla retta
Quando e dove sarà possibile presentare domanda
La domanda potrà essere presentata, a decorrere dalle ore 9.00 del giorno 29 maggio 2023 fino alle ore 18.00 del 30 giugno 2023, esclusivamente mediante l’applicativo regionale disponibile alla pagina https://www.regione.toscana.it/-/nidi-gratis
Nell’avviso approvato per le famiglie sono riportati tutti i dettagli
Istruttoria delle domande
La Regione effettuerà l’istruttoria sull’ISEE dichiarato
Il Comune di Signa effettuerà l’istruttoria sulle domande di contributo presentate per il Nido Il Trenino e per le strutture private accreditate del territorio che aderiranno al progetto, verificando il rispetto dei requisiti previsti dall’Avviso Regionale
Estratto dall’art. 8 del Decreto regionale
Le amministrazioni comunali, per le domande di propria competenza, verificheranno:
– la residenza in Toscana dei bambini e delle bambine per le quali viene richiesto l’accesso alla Misura di cui al presente avviso;
– l’effettiva iscrizione ai servizi per la prima infanzia comunali e privati accreditati;
– la presenza del servizio per il quale viene richiesto l’accesso alla Misura di cui al presente avviso, tra quelli individuati nella determina dirigenziale di cui all’articolo 5;
– le tariffe/rette indicate in sede di domanda, anche con riguardo ai servizi prescelti, e la loro conformità come importo rispetto alle informazioni riportate nell’allegato C trasmesso;
– nel solo caso della richiesta di accesso ai benefici di cui al presente avviso per la frequenza di un servizio per la prima infanzia accreditato, la sussistenza di almeno una delle seguenti condizioni:
– posti messi a disposizione dal servizio privato accreditato facenti parte dell’offerta pubblica integrata del Comune/Unione dei Comuni;
– assenza di offerta comunale: nel territorio comunale ove è sito il servizio per la prima infanzia privato accreditato non sussiste analoga tipologia di servizio a titolarità comunale con il medesimo orario di frequenza del nido privato stesso;
– domanda in lista di attesa: il mancato accoglimento per insufficienza di posti disponibili della domanda per l’accesso ai servizi a titolarità comunale (gestiti direttamente o indirettamente), presso il Comune in cui ha sede il servizio privato accreditato, della domanda con collocazione della relativa istanza in lista di attesa;
– continuità di frequenza: qualora il/la bambino/a abbia frequentato il medesimo servizio per la prima infanzia privato nell’anno educativo 2022/2023;
– ricongiungimento familiare: in caso di fratelli/sorelle che siano iscritti contemporaneamente per lo stesso servizio;
– inconciliabilità degli orari di lavoro dei genitori/tutori richiedenti: tale inconciliabilità, dimostrata all’amministrazione comunale da entrambi i genitori ovvero dal tutore, deve sussistere con l’orario di apertura dei servizi comunali presso il Comune ove viene presentata domanda di accesso ai benefici di cui al presente avviso; a titolo esemplificativo si può considerare valida la domanda dei genitori che avviano le proprie attività lavorative alle 7.30 e il nido comunale apre alle 8.30,oppure terminano il proprio orario di lavoro alle 18.00 e il nido pubblico chiude alle 16.00, mentre il nido privato prescelto consente la conciliazione con la vita lavorativa dei genitori);
– servizi di prossimità: il servizio per la prima infanzia privato accreditato si colloca ad una distanza inferiore a 1 Km dalla residenza o del luogo di lavoro di almeno uno dei genitori ovvero del tutore, in assenza di analogo servizio per la prima infanzia a titolarità comunale entro la medesima distanza; la distanza è dimostrata e verificata utilizzando uno dei navigatori disponibili sulla rete;
– incompatibilità: il minore non può accedere al servizio per la prima infanzia comunale o in convenzione in base a uno specifico provvedimento dell’autorità giudiziaria o dei servizi sociali competenti;
– ulteriori deroghe: nel caso di minori segnalati dai servizi sociali o sanitari, o in possesso della certificazione di disabilità di cui alla Legge n. 104/1992, o con problematiche psicofisiche, sensoriali certificate dalla competente ASL ancorchè prive della certificazione di disabilità di cui alla Legge n. 104/1992 o collocati, sulla base di provvedimenti della Autorità Giudiziaria, in affidamento familiare e/o struttura, nell’anno di affido pre-adottivo, nonché in analogo periodo post adottivo nel caso di adozioni internazionali, oppure soggetti a programmi/progetti di protezione, purchè la famiglia affidataria o adottiva sia residente in un Comune della Toscana;
Individuazione dei beneficiari degli sconti regionali
I beneficiari degli sconti regionali saranno individuati entro agosto 2023 in un apposito decreto regionale
Avviso rivolto alle strutture educative private accreditate del territorio per l’adesione al progetto
Con DD 200/2023 é stato approvato l’avviso rivolto alle strutture educative accreditate del territorio per la partecipazione al progetto regionale
Scadenza presentazione domande 21.04.2023
Con DD 245/2023 é stato approvato l’elenco dei nidi del territorio comunale di Signa in cui le famiglie potranno beneficiare della misura Nidi Gratis. I nidi sono Il Trenino e Il Millepiedi.
Documenti
Delibera di Giunta comunale n. 34 del 20/03/2023 – Indirizzi
Decreto n.3518 del 24/02/2023 – Allegato A
Decreto n.318 del 24/02/2023 – Allegato B
Per informazioni
Tel: 055/8794284