Descrizione
Ad Ancona, alla festa del viaggio di “Lonely Planet”, il videodocumentario “Il filo d’oro di Signa”
Il sindaco Giampiero Fossi e la presidente Angelita Benelli: “Un’opera che merita attenzione e diffusione, perché ci ricorda quanto valore ci sia nei fili intrecciati della nostra storia locale”
Ieri Signa è sbarcata all’UlisseFest 2025, la festa del viaggio di Lonely Planet che si è tenuta ad Ancona. In questo contesto, grazie alle proposte formulate da Toscana Promozione Turistica non sono approdate solo l’arte, la storia e i paesaggi toscani, ma un vero e proprio laboratorio di esperienze insieme ad “Assaggi di cultura” e storie virtuose di artigianato femminile Made in Italy.
Tra i molti incontri in agenda, alla presenza dell’ideatrice Clara Svanera e di Angelita Benelli, presidente dell’associazione della Paglia e dell’intreccio Domenico Michelacci, è stato nuovamente proiettato il video-documentario “Il filo d’oro di Signa”, un tributo all’ingegno artigianale e alla tenacia femminile. Per secoli, la paglia è stata il fulcro di un’economia domestica, un mestiere tramandato di madre in figlia. Le trecciaiole di Signa, con le loro dita agili e instancabili, intrecciavano la paglia con maestria ipnotica, creando capolavori di dedizione che sostentavano intere famiglie.
"Ancora una volta – ha commentato soddisfatta Benelli – grazie all’impegno di Toscana Promozione Turistica, è stato possibile celebrare il “Made in Italy”, l’artigianato femminile e l’arte ad esso connessa. Una grande occasione di visibilità internazionale per il Museo della Paglia che continua a mantenere i riflettori accesi.
Attraverso immagini evocative, testimonianze dirette e un racconto che intreccia memoria e innovazione - ha continuato - il documentario riesce a mettere in luce non solo l’arte antica della treccia e del cappello, ma anche il tessuto umano e sociale che ha dato vita a questo patrimonio. Il Museo della Paglia di Signa, cuore pulsante della conservazione di questa tradizione, emerge come luogo vivo, capace di coniugare ricerca e racconto. Un’opera che merita attenzione e diffusione, perché ci ricorda quanto valore ci sia nei fili intrecciati della nostra storia locale, e quanto sia importante continuare a raccontarli con linguaggi contemporanei."
Entusiasta anche il sindaco di Signa Giampiero Fossi che, in un videomessaggio, ha salutato e ringraziato i promotori dell’iniziativa che si è svolta ieri ad Ancona. “Il videodocumentario esprime la nostra piena consapevolezza di quello che siamo e non di quello che siamo stati. L’intento non è quello di celebrare i bei tempi antichi ma valorizzare il nostro presente e la nostra voglia di presentare una terra ricca, viva, armoniosa, ispirata dai grandi valori del lavoro e della bellezza. Per questo siamo davvero grati al direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Tapinassi e a Clara Svanera per il grande lavoro svolto e per continuare a promuovere in Italia e nel mondo il documentario dedicato al nostro Museo e ai cappelli di Signa”.
Contenuti correlati
- La Regina Madre d’Olanda in visita al Museo della Paglia di Signa
- Ieri la cerimonia a Villa Alberti di incoronazione del Marzocco di Signa
- "Don Milani domani, tutto è possibile": ieri la presentazione a Signa del volume di Giovanna Maria Carli
- Un encomio al gruppo “Il caso” ideatore della prima edizione di “Oltrecontemporanea”
- Dopo New York, è approdato al Museo civico della paglia il videodocumentario sul cappello di paglia di Signa
- Il Parco dei Renai compie venticinque anni e riapre la spiaggia in sabbia naturale
- Signa ha onorato Castruccio: il Popolo di San Lorenzo ha conquistato il Palio straordinario degli Arcieri, disegnato dall’artista Simonetta Fontani
- Entrano nel vivo gli appuntamenti per il settimo centenario della conquista del Castello di Signa
- Eletto il nuovo Consiglio direttivo della Pro Loco di Signa: Letizia Pancani è stata confermata alla presidenza
Ultimo aggiornamento: 8 luglio 2025, 10:17