Descrizione
Presentata questa mattina dal sindaco Giampiero Fossi e dall’assessore Andrea Di Natale la delibera di Giunta per la ricognizione sull’efficientamento energetico del patrimonio edilizio privato sul territorio di Signa. Un lavoro esplicitato tramite la realizzazione di una cartografia sulla quale sono riportati i vincoli – prettamente di natura paesaggistica – esistenti sulle zone del territorio signese e la classificazione degli edifici. A questo si aggiungono delle linee guida - sintetizzate in una tabella – con cui si vanno ad individuare le tipologie di intervento di efficientamento energetico più comunemente applicate – dall’installazione dei pannelli solari ai fotovoltaici, cappotti, impianti termici, infissi.
“Sul documento che presentiamo oggi, sono riportati per ogni tipologia di intervento sia i riferimenti normativi che gli adempimenti da seguire – affermano il Sindaco e l’Assessore. Per la parte di competenza comunale abbiamo introdotto delle semplificazioni procedurali per incentivare l’utilizzo di buone pratiche costruttive (ad esempio, sugli edifici storici ci sarà la possibilità di non passare al vaglio della commissione edilizia se vengono attuate le linee guida di riferimento). Il nostro obiettivo è anzitutto dare una maggiore consapevolezza degli strumenti alla cittadinanza e ai professionisti, ma anche incentivare il ricorso all’efficientamento energetico sul nostro patrimonio edilizio.
Elaborate dall’ufficio edilizia anche delle FAQ reperibili sul sito del Comune di Signa con cui viene data risposta alle domande più frequenti.
“Questo e numerosi altri interventi ancora in movimento – molti dei quali si vedranno raccolti all’interno dei nuovi strumenti urbanistici – guardano a una semplificazione e snellimento delle pratiche – proseguono il Sindaco e l’Assessore. L’efficientamento energetico non è una moda ma una decisa priorità: le risorse non sono infinite ed è il momento di investire e promuovere interventi che garantiscano un vero risparmio energetico. Dove è stato possibile, siamo intervenuti in un’ottica di efficientamento anche sulle strutture pubbliche – basti pensare ai pannelli solari sul tetto della scuola Paoli; al progetto di efficientamento energetico previsto per la Ex Gimasa grazie ai fondi PNRR; il progetto di recupero della casermina in piazza della Repubblica che prevede l’installazione di una pensilina esterna. C’è ancora tanto lavoro da fare le ma linee guida presentate oggi sono un passo importante che guarda nella giusta direzione”
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 21 febbraio 2024, 16:17