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Descrizione
Via alla terza edizione de 'Le Signe Art Festival', manifestazione promossa dai Comuni di Signa e Lastra a Signa con la direzione artistica di Alessandro Calonaci. Cultura, musica e tanto teatro saranno protagonisti nelle Signe per tutto il mese di luglio
Il calendario è stato presentato in Palazzo Medici Riccardi dalla consigliera della Città Metropolitana di Firenze delegata alla Cultura Letizia Perini, il Sindaco di Signa Giampiero Fossi, la Sindaca di Lastra a Signa Angela Bagni, il consigliere della Regione Toscana Fausto Merlotti e il direttore artistico Alessandro Calonaci
“Niente meglio dell’arte e della cultura può comunicare il segno e la forza di una rinascita – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani in un messaggio – e questo festival unisce la rinascita di un territorio apparentemente diviso dal corso del fiume ma unito nel segno della creatività e dell’arte, e la rinascita del mondo dello spettacolo, che torna prepotentemente a fiorire in Toscana, dopo la crisi dovuta alla pandemia. Un festival all’aperto, che arricchirà l’estate delle comunità di Signa, Lastra a Signa e di tutta la Città metropolitana, in sicurezza. Il festival è alla sua terza edizione, è nato e si è strutturato nonostante le difficoltà degli ultimi anni, già questo elemento dovrebbe bastare a far capire la sua forza e le sue potenzialità. Sono certo che, grazie anche al buon lavoro di programmazione svolta dalle amministrazioni locali, ancora una volta saprà stupirci e incantarci”.
La Consigliera della Città Metropolitana di Firenze delegata alla Cultura Letizia Perini legge nella specificità di questo Festival "il segno di una valorizzazione della cultura legata al territorio che è proprio l'obiettivo strategico della Metrocittà: ogni località dispone di un patrimonio storico e di forze che possono interpretarlo attraverso associazioni, artisti, enti locali. Un circuito virtuoso che consente una grande offerta di qualità".
"Per il terzo anno consecutivo riproponiamo la manifestazione Le Signe Art Festival con ancora una volta tanti spettacoli ed eventi di qualità a sottolineare le nostre tradizioni e valorizzare alcuni luoghi del territorio anche dando seguito al protocollo sul marketing territoriale firmato dai due Comuni – afferma la sindaca di Lastra a Signa Angela Bagni – “Ad esempio in pochi sanno che la Locandiera di Goldoni è stata ambientata e ispirata da una locanda di Ponte a Signa e andremo a riproporla proprio in quei luoghi grazie alla creatività di Alessandro Calonaci. L’inaugurazione del Festival sarà quest’anno in piazza Garibaldi, luogo centrale della città, e in quel contesto saranno premiate eccellenze e talenti in ambito culturale”.
“Arrivare a presentare una terza edizione è già molto indicativo di quanto il lavoro svolto in questi anni sia stato fruttuoso e apprezzato dalle nostre comunità“ – afferma il sindaco di Signa Giampiero Fossi – “Esprimo la mia grande soddisfazione per l’alto tenore artistico che anche questa edizione saprà regalarci: sotto la torre di settentrione a Signa verrà presentata un’opera lirica a cura della Compagnia dell’Opera Italiana - un evento straordinario per la nostra comunità – e, nei giorni a seguire, l’intervento di Sandro Querci su Malaparte rappresenta per me il valore aggiunto di questo festival. Come spesso ha ripetuto Calonaci, questa rassegna è la dimostrazione che l’Arno non divide Signa e Lastra a Signa ma unisce e fortifica le nostre zone in un unico grande territorio amante dell’arte e della cultura. Un forte grazie ad Alessandro per l’impegno e la passione che ogni anno spende nell’organizzazione di questa importante manifestazione”.
Presente alla conferenza stampa per Regione Toscana il consigliere Fausto Merlotti: “Anzitutto un ringraziamento alla consigliera Letizia Perini presente oggi l’impegno che con la propria delega mette ogni giorno nel portare avanti cultura, storia, progettualità e i miei più sinceri complimenti ai sindaci Angela Bagni e Giampiero Fossi per la lungimiranza, la passione e la capacità di portare avanti un progetto artistico-culturale che giunge alla terza annualità. In più un grandissimo ringraziamento al maestro Calonaci, sempre attivo con la sua Compagnia in Toscana e oltre. Sincero amante delle sue terre – Signa e Lastra a Signa – riesce con le sue capacità, con le sue abilità e la sua storica esperienza a offrire al pubblico una proposta culturale di altissimo rilievo che incontra gli apprezzamenti dei palati più raffinati ma anche il piacere delle persone più semplici che, in queste serate d’estate, ritrovano la gioia di stare insieme e possono godere di momenti di socialità“
Il calendario si apre giovedì 7 luglio ore 21.30 con la serata inaugurale in piazza Garibaldi dove si svolgerà la consegna del Premio Leon Battista Alberti a personalità di spicco quali Sandro Querci, Paolo Penko, Beppe Bonardi che con il loro genio e il grande impegno hanno reso prezioso servizio alle comunità delle Signe. A presentare la serata Alessandro Calonaci e il giornalista Fabrizio Borghini accompagnati dalle musiche del coro Femina.
A seguire lunedì 11 luglio ore 21.30 la messa in scena de LA LOCANDIERA di Goldoni a cura della compagnia Mald’Estro presso il Giardino della Torre a Ponte a Signa, mentre venerdì 15 luglio nel Giardino dell’Edera di Signa il concerto LA CANZONE FIORENTINA TRA ROMANZA E LIED a cura di Massimiliano Ghiribelli, con la partecipazione del gruppo polifonico Interludium e del coro Caos Armonico di Signa.
In programma per domenica 17 luglio al Giardino dell’Edera la rappresentazione di GIANNI SCHICCI realizzata dalla Compagnia dell’Opera Italiana di Firenze, mentre giovedì 21 luglio il celebre Sandro Querci in DA MALAPARTE IN POI. In chiusura domenica 24 luglio alle 21.30, Rosa Miranda in Piazza Garibaldi con LE PASSIONI DI ROSA di Maria Pia Lombardo.
“Il Festival nasce nel 2020 come esigenza di rinascita dopo la pandemia. Dopo 3 anni, alla terza edizione, pensavamo di esserne ormai fuori ma purtroppo non è così. Questo festival ha visto la luce e continua a portare cultura a tutti grazie alla determinazione dei due sindaci delle Signe, Angela Bagni di Lastra a Signa e Giampiero Fossi di Signa” – dichiara il direttore Alessandro Calonaci - Il festival si inaugura con il premio Leon Battista Alberti che intende riconoscere i meriti di personalità che con il "loro genio ed il loro studio" hanno reso un importante servizio alle comunità della Grande Firenze. Il premio è intitolato al magnifico artista che per anni nelle nostre terre ha vissuto ed ha disegnato il rinascimento. In questa edizione accoglieremo nei "salotti buoni" del territorio, come piazza Garibaldi a Lastra a Signa e il giardino dell'Edera a Signa, gli straordinari artisti che vedremo protagonisti. Avremo il piacere e l'onore di ospitare Massimiliano Ghiribelli con il gruppo Polifonico Interludium e il Coro Caos Armonico di Signa, la Compagnia dell'Opera Italiana di Firenze, Sandro Querci una delle eccellenze del nostro territorio. Concluderemo il festival con una splendida artista Rosa Miranda, in un immaginario ponte culturale che unisce Napoli e Firenze, come fu in passato con Enrico Caruso.
Con la mia Compagnia Mald'Estro porteremo in scena "La Locandiera” di Goldoni: la Locandiera era di Ponte a Signa per una serie di studi fatti in questi due anni di pandemia e alcuni colpi di fortuna, posso assicurarvi che La Locandiera è stata ideata da Goldoni grazie alla locanda Bicchierai al Ponte. All'epoca della stesura dell'opera, per arrivare a Firenze da Pisa e Livorno, era necessario risalire il fiume Arno fino all'ultimo porto: Ponte a Signa, dove si trovava la locanda che Goldoni frequentava nei suoi viaggi verso Firenze e alla quale si ispirò per la sua celeberrima commedia. Direte: come fa lei Calonaci a sapere tutto ciò? Sappiate che i documenti riguardanti quella locanda esistono tutt'oggi e sono di proprietà dell'Accademia del Coccio. I registri affermano che Goldoni alloggiò più volte proprio lì e che la locanda fu gestita proprio da una donna: la figlia del proprietario. E' tutto vero o è solo frutto della mia immaginazione? Venite a scoprirlo lunedì 11 luglio alle 21.30 alla Torre di Ponte a Signa. Siamo fermamente convinti che la cultura è per tutti e noi cercheremo di portarla a tutti”
Programma
7 luglio ore 21.30
Lastra a Signa, Piazza Garibaldi
INAUGURAZIONE FESTIVAL
Premio Leon Battista Alberti
11 luglio ore 21.30
Ponte a Signa – Giardino della Torre
LA LOCANDIERA
da Carlo Goldoni
Alessandro Calonaci e Mald’Estro Compagnia
15 luglio ore 21.30
Signa – Giardino dell’Edera
LA CANZONE FIORENTINA TRA ROMANZA E LIED
Concerto a cura di Massimiliano Ghiribelli
con la partecipazione del Gruppo Polifonico Interludium e Coro Caos Armonico di Signa
17 luglio ore 21.30
Signa – Giardino dell’Edera
Compagnia dell’Opera Italiana di Firenze
presenta
GIANNI SCHICCHI
di Giacomo Puccini
21 luglio ore 21.30
Signa – Giardino dell’Edera
DA MALAPARTE IN POI
con Sandro Querci
24 luglio ore 21.30
Lastra a Signa – Piazza Garibaldi
Rosa Miranda in
LE PASSIONI DI ROSA
di Maria Pia Lombardo
Per informazioni 331.4363218 lesigneartfestival@gmail.com
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Ultimo aggiornamento: 6 luglio 2023, 14:23