Descrizione
Imposte e tributi bloccati, mantenimento inalterato dei servizi ai cittadini, nuovi investimenti per oltre 1,5 milioni di euro. Un bilancio solido e in equilibrio che vede, tra le principali voci di spesa, oltre due milioni di euro per il settore sociale, poco più di un milione di euro per ordine pubblico e sicurezza e 1,4 milioni per il settore dell’istruzione.
Sono questi i principali contenuti del bilancio di previsione approvato giovedì scorso dal Consiglio Comunale di Signa.
"E’ un bilancio significativo perché lascia invariate le imposte comunali senza toccare la spesa per i servizi sociali e per gli altri settori strategici - ha commentato l’assessore al bilancio Federico La Placa - abbiamo confermato, fin da subito, il trasferimento alla società della salute per 800mila euro, (per il 2023 il primo stanziamento era stato di 580mila euro, poi aumentato) così come abbiamo stanziato 30mila euro per sostenere la misura del contributo affitto, aumentando di dieci mila euro la dotazione del 2023, nonostante i tagli operati dal Governo nazionale”.
Novità riguardano anche i tributi: durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, infatti, è stato approvato il nuovo regolamento delle entrate che ha visto l’istituzione del “contraddittorio informato” che prevede la partecipazione del contribuente alla fase istruttoria così da incentivare la riscossione spontanea e, quindi, a proseguire il lavoro di recupero delle entrate.
“Su questo provvedimento - ha aggiunto l’assessore La Placa - mi sento di fare un ringraziamento a chi mi ha preceduto, all'Assessore Gabriele Scalini, al Settore 5, in particolare all'ufficio tributi alla responsabile Beatrice Campopiano. In questo modo - ha aggiunto - chi ha avuto difficoltà e risulta indietro con i pagamenti dei tributi comunali potrà concordare con il Comune un più ampio piano di rientro, con una semplificazione dei requisiti di accesso e possibilità di rateizzazioni più ampie”.
Dal prossimo anno, poi, sarà avviato anche il passaggio con l’introduzione della Taric per la raccolta dei rifiuti urbani.
“Sì - ha detto La Placa - dal primo gennaio 2026 e terrà a regime il nuovo sistema, con l’introduzione della tariffa corrispettiva e questo ci consentirà di diminuire il fondo crediti di dubbia esigibilità di circa due milioni di euro. Saremo così in grado di liberare risorse importanti e verificheremo se sarà possibile rivedere al ribasso le aliquote Imu e l’addizionale Irpef”.
Tra le principali opere pubbliche finanziate dal bilancio di previsione spiccano gli interventi presso il cimitero di San Mauro (360mila euro), la progettazione del terzo stralcio della circonvallazione fino al parcheggio scambiatore della stazione (150mila euro) e l’apertura del cantiere per la realizzazione dei nuovi spogliatoi al campo sportivo del Crocifisso.
Pienamente soddisfatto si è espresso il sindaco Giampiero Fossi: “Grazie all’operato della ragioneria e di tutti i dipendenti del settore, abbiamo approvato il bilancio di previsione entro la fine del 2024 ed abbiamo ribadito la conclamata solidità del nostro bilancio che, negli anni, non ha mai avuto problemi di alcun tipo. Un elemento, questo, che ci permette di stare tranquilli a livello contabile e di affrontare, con rinnovato slancio, tutte le sfide che attendono il nostro Comune. Come di consueto - ha poi aggiunto - non siamo soliti attribuire colpe o responsabilità nell’azione di altri, anche quest’anno sono risultati ampi i tagli da parte del Governo nazionale, ma noi siamo abituati a lavorare con quello che abbiamo e a far rendere al massimo ogni risorsa che la collettività signese ci attribuisce. Ora, con i conti in ordine e il bilancio approvato, le attività programmate dal nostro Ente potranno procedere con ancora più slancio”.
Il primo cittadino si è poi soffermato sulle opere pubbliche previste per il 2025.
“Nello stesso piano delle opere, oltre a quanto previsto per le manutenzioni, - ha detto - sono stati predisposti interventi alle strutture del Cimitero di San Mauro, una nuova progettazione per la circolazione di Signa e la realizzazione del nuovo spogliatoio al campo sportivo del Crocifisso. Ovviamente – ha poi chiosato - tutto ciò che oggi risulta in movimento, con i tanti cantieri in corso, verrà concluso o portato avanti secondo i diversi cronoprogrammi già definiti”.
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Ultimo aggiornamento: 21 dicembre 2024, 14:02