Nel 2024 sono stati 620 gli accessi totali e 457 gli accessi unici. Sono questi i numeri del punto digitale facile del Comune di Signa, avviato tramite i finanziamenti del Pnrr ottenuti tramite la Regione Toscana (Avviso su misura 1.7.2. Rete di servizi di facilitazione digitale).

Adempimenti fiscali, previdenziali e assistenziali sono stati i risultati principali per i quali i cittadini hanno richiesto aiuto. I dati del report sono stati resi noti dall’Amministrazione comunale di Signa.

 “Ben 131 accessi – ha spiegato l’assessora Eleonora Chiavetta – hanno riguardato i certificati dell’anagrafe nazionale della popolazione residente, 63 per i vari bonus Inps e 54 per il contributo affitto, mentre 11 sono stati gli accessi per il pacchetto scuola. Non solo – ha aggiunto – 110 sono stati gli accessi per l’attivazione dello spid, 57 per il bonus idrico e 68 per l’attivazione della carta d’identità elettronica”. L’assessora ha poi aggiunto: “Stiamo parlando di inclusione digitale per questo intendiamo incrementare maggiormente gli accessi a questo tipo di servizio per di più gratuito. Il punto di facilitazione digitale è già attivo e strutturato all’interno del palazzo comunale, ma con l’intento di estendere le competenze digitali, saranno promossi, a partire da aprile, nuovi incontri di formazione digitale anche presso i circoli e le associazioni del territorio signese che, dopo un primo incontro con i responsabili, hanno accolto positivamente l'iniziativa". L’Amministrazione comunale promuoverà, dunque, una nuova serie di incontri di formazione digitale sull’utilizzo e la gestione del fascicolo sanitario, l’utilizzo consapevole e sicuro dei siti web, la gestione delle caselle di posta e l’accesso e l’utilizzo dello spid.

"Ho avuto il piacere di partecipare al primo Forum dei Punti Digitale Facile organizzato dalla Regione Toscana - ha concluso l’assessora – che mi ha permesso di approfondire best practices volte a migliorare la qualità della vita attraverso l’uso consapevole e autonomo delle nuove tecnologie. Stiamo procedendo a piccoli passi per ridurre il divario digitale e supportare in modo concreto i nostri cittadini. Con l’occasione sono a promuovere ogni tipo di dialogo per instaurare nuovi tipi di percorsi”.