Un progetto di scambio culturale tra Cile e Italia quale proseguimento dell'esperienza vissuta a Signa nel 2019 per la conoscenza della secolare arte della manifattura della paglia e dell'intreccio. 

Dopo quattro anni la delegazione cilena torna a Signa per approfondire lo studio di quest'arte artigiana e, al contempo, diffondere e promuovere le proprie conoscenze in materia. 

Questa nuova esperienza guarda quindi al rafforzamento del legame tra i due paesi attraverso lo scambio di buone pratiche ma anche con attività pratiche quali mostre e workshop. 

La delegazione di artigiane cilene è composta da Andrea Calvo (cappellaia), Juana Munos (cappellaia e artigiana trecciaiola), Zaida Munoz (artigiana trecciaiola) e Rociò Schatzke (designer e manager culturale). 

L'intento è quello di far conoscere il lavoro svolto dalla delegazioni in questi anni, fatto di continua ricerca e innovazione, alla ricerca di strategie che ne favoriscano la continuità nel tempo e la trasmissione alle generazioni future. 

VENERDì 13 OTTOBRE 

• Ore 11.00: inaugurazione della mostra con esposizione di cappelli innovativi in paglia e altri oggetti realizzati da artigiani cileni presso il Museo Civico della Paglia.
  A seguire sarà presentato il progetto di ricerca sull'intreccio di paglia di grano del Cile e sui copricapo in fibre vegetali. 
• Ore 15.00-18.00: laboratorio di intreccio. Le artigiane insegneranno l'arte dell'intreccio in paglia di Ligun, il seme che si lavora in Cile.
  Durate: 3 ore; Massimo 10 partecipanti.

SABATO 14 OTTOBRE

• Ore 10.00-13.00: laboratorio di creazione della treccia.
  Durata: 3 ore; massimo 10 partecipanti. 

I laboratori sono gratuiti su prenotazione.

Per informazioni, contattare il numero 055.875700 oppure scrivere a museocivicodellapaglia@comune.signa.fi.it